L'Istituto ha emanato una nota, con la quale ha specificato che a decorrere dal 1° gennaio 2010 il datore di lavoro verrà diffidato a sanare le inosservanze accertate entro il termine di dieci giorni dal ricevimento del provvedimento di diffida.
Trascorso il termine di dieci giorni, senza che sia stato presentato ricorso alla DPL, il datore di lavoro sarà tenuto a versare il premio risultante dagli accertamenti compiuti dall'Istituto.
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